rss rss rss
  • Home
  • Chi siamo
    • Mission
  • Diritti
    • Europa e Diritti
    • Parità
    • Diritti LGBT
    • Libertà di Scelta
    • Salute
    • Diritti Sociali
    • Educazione
    • Giustizia e Diritti
    • Fisco e Finanza Pubblica
    • Lavoro
  • Piace a Vox
  • LEGGE 40
  • Il tuo contributo
  • Dicono di noi
  • Contatti
Vox / Giovanni Semeraro /

The Italian Hate Heat Map

Il primo febbraio del 2014 abbiamo deciso di cambiare la data di nascita che compare sul nostro profilo Facebook in “1 dicembre 1914”. Abbiamo ricevuto innumerevoli messaggi di auguri attraverso i canali di comunicazione più disparati (SMS, telefono, messaggi Facebook,…).

Perché l’abbiamo fatto?

Perché intendevamo capire l’influenza che i Social Network hanno su di noi e sui nostri comportamenti; intendevamo capire se il loro uso favorisca l’emotività e l’istinto. Così facendo, abbiamo reso i nostri ‘amici’ Facebook inconsapevoli protagonisti di un esperimento più ampio denominato LAZZARO.

I Social Network modificano stili e abitudini con modalità così rapide che spesso ci sfugge la portata. Alcuni osservatori paragonano il potenziale innovativo dei Social Network all’introduzione della corrente elettrica, altri a quella del telefono. Come ogni innovazione che si diffonde con modalità epidemiche, alcuni effetti sono desiderati e desiderabili, altri tanto dannosi e pericolosi quanto imprevisti. Secondo una recente ricerca IBM2, il 90% dei dati disponibili sono stati generati negli ultimi due anni. Molti osservatori hanno paragonato questa disponibilità di dati senza precedenti nella storia dell’uomo ad un nuovo microscopio, un nuovo strumento di osservazione della realtà che consente di individuare fenomeni ed “organismi” che abitano l’ecosistema digitale e che sino ad oggi risultavano invisibili (un po’ come quando, non avendo a disposizione il microscopio, si moriva per cause ignote e si attribuiva il tutto a maledizioni, spiriti maligni ed altri fattori non verificabili ed osservabili).

Ma tanti e grandi dati (big data) sono poco compatibili con i nostri pochi e piccoli cervelli (small brains). Abbiamo bisogno di protesi tecnologiche per superare i nostri limiti cognitivi, di nuovi microscopi per trovare spiegazioni a fenomeni altrimenti oscuri.

Perché una mappa?

Nel 1854 un’epidemia di colera colpì Londra. Oltre 10.000 cittadini morirono sino a quando un medico inglese, John Snow, presentò ai funzionari londinesi i risultati delle sue ricerche organizzati in una mappa, che rivelava una concentrazione di casi di colera nelle vicinanze di una pompa d’acqua di Broad Street, l’odierna Broadwick Street, nel quartiere di Soho.

La distinzione tra dati e mappa è evidente a tutti, meno evidente è la relazione simbiotica che esiste tra dati e mappe: “Senza i dati la mappa non può esistere. Senza una mappa i dati sono inutili.”3.

Le mappe ci consentono di organizzare le informazioni, di rivelare il contesto e l’humus in cui queste informazioni si formano (a partire da dati, fatti, eventi più o meno verificati e verificabili), alimentano le nostre intuizioni, il nostro ingegno e la nostra creatività e così facendo armano la nostra volontà e ci spronano all’azione, alla decisione, alla vita. Ci consentono di vedere quello che nessuno può osservare, di sognare una terra lontana, un incontro con luoghi remoti e persone diverse da noi per lingua, colore, abitudini, cultura, …

(“Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”, W. Shakespeare).

Risalire la piramide della conoscenza è una delle aspirazioni – sarebbe meglio dire, ‘la Aspirazione’ – di ogni essere umano, più di qualsiasi altro essere senziente.

 

………………………

………………………………………

Where is the Life we have lost in living?

Where is the wisdom we have lost in knowledge?

Where is the knowledge we have lost in information?

………………………………………………………………………………………….…

………………………………………………………………………………………….……………

………………………………………………………………………………………….……………………..

T.S. Eliot, The Rock (1934)

 

Forse non ci resta che affidarsi alla irragionevole efficacia dei dati 4 ed alla intrinseca bellezza delle mappe per ampliare le nostre capacità e superare le gabbie della mente ed i muri che la abitano, e che alimentano i nostri pregiudizi, preconcetti, superstizioni, fanatismi,…, in una parola, i nostri tabù.

L’utopia è come l’orizzonte:

cammino due passi,

e si allontana di due passi.

Cammino dieci passi,

e si allontana di dieci passi.

L’orizzonte è irraggiungibile.

E allora,

a cosa serve l’utopia?

A questo serve,

per continuare a camminare

Eduardo Galeano

 

Riferimenti bibliografici

1 S. Brena, C. Musto, G. Semeraro. Il progetto Mappa Italiana dell’Intolleranza. In AA.VV., La Rete e il fattore C – Competenze, Consapevolezze e Conoscenze. A cura di Sonia Montegiove, Emma Pietrafesa, Flavia Marzano, 431-446, Roma, 2014, ISBN: 9786050330076 (eBook disponibile all’URL: http://bit.ly/1GufvrB).

2 What is big data? (disponibile all’URL: www-01.ibm.com/software/data/bigdata/what-is-big-data.html)

3 K. Maney, S. Hamm, and J.M. O’Brien. Costruire un mondo migliore. IBM Press, 2011.

4 A. Halevy, P. Norvig, and F. Pereira. The Unreasonable Effectiveness of Data. IEEE Intelligent Systems 24(2):8-12, 2009. 

 

Scritto da: Giovanni Semeraro

Vox News

IN COLLABORAZIONE E PARTNERSHIP CON

Voci

foto sito2022-426x268

La nuova Mappa dell’Intolleranza 7

Redazione Vox

Esce la settima edizione della Mappa voluta...

foto sito2021-426x268

La nuova Mappa dell’Intolleranza 6

Redazione Vox

Nel secondo anno della pandemia da COVID-19,...

foto sito-426x268

La nuova Mappa dell’Intolleranza 5

Redazione Vox

Nell’anno della pandemia l’odio online si concentra...

shutterstock_1340806379

Fake news e strumenti di contrasto ai tempi della pandemia da Covid-19

Barbara Lucini

Fin dall’inizio della pandemia da Covid-19 si...

mappa dell'intolleranza 4

La nuova Mappa dell’Intolleranza 4

Redazione Vox

Esplode in un anno l’odio contro migranti,...

mappa dell'intolleranza xenofobia

Mappa dell’Intolleranza 4: esplode la xenofobia

Redazione Vox

Contro i migranti si moltiplicano i tweet...

mappa dell'intolleranza musulmani

Mappa dell’intolleranza 4: musulmani = terroristi

Redazione Vox

I musulmani? Per gli haters sono tutti...

mappa dell'intolleranza omofobia

Mappa dell’Intolleranza 4: omofobia e odio

Redazione Vox

L’intolleranza diminuisce, ma se si parla di...

d20d96404eb7a0d0faac3d3c1dfcce

Nuove regole per la comunicazione online

Barbara Lucini

La nuova versione della Mappa dell’Intolleranza pubblicata...

hate speech

Sulla strada giusta

Federico Faloppa

Di hate speech si è scritto molto...

Approfondimenti

cluster2022_6

Mappa dell’Intolleranza 7: omofobia

Redazione Vox

I gay tornano nel mirino. Nel 2022...

cluster2022_2

Mappa dell’Intolleranza 7: antisemitismo

Redazione Vox

A Roma e nel Lazio l’antisemitismo più...

cluster2022_1

Mappa dell’Intolleranza 7: disabilità

Redazione Vox

Disabilità, mai così alto l’odio in Italia....

cluster2022_4

Mappa dell’Intolleranza 7: islamofobia

Redazione Vox

In discesa, l’islamofobia resta però ancorata allo...

cluster2022_5

Mappa dell’Intolleranza 7: misoginia

Redazione Vox

Le donne? Ancora le più odiate, colpite...

cluster2022_3

Mappa dell’Intolleranza 7: xenofobia

Redazione Vox

Si alza l’odio contro i migranti. E...

cluster2021_6

Mappa dell’Intolleranza 6: omofobia

Redazione Vox

Torna a salire l’omofobia, per la prima...

cluster2021_2

Mappa dell’Intolleranza 6: antisemitismo

Redazione Vox

A Roma e nel Lazio l’antisemitismo più...

cluster2021_1

Mappa dell’Intolleranza 6: disabilità

Redazione Vox

La disabilità? Per la prima volta è...

cluster2021_4

Mappa dell’Intolleranza 6: islamofobia

Redazione Vox

Cresce l’islamofobia e si salda allo stereotipo...

  • © Copyright Vox Diritti / All Rights Reserved       Privacy Policy
Questo sito o gli strumenti terzi a questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili in base alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso, consulta la cookie policy.Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione, acconsenti all'uso dei cookie.OkLeggi di più